mercoledì 19 marzo 2008

Una giornata senza pretese..

Lunedi 17 marzo 2008...un St. Patrick Day atipico, diverso dagli ultimi 2...negli anni passati ero a Roma, il 17 era sempre o prima dell'ultima partita del 6 nazioni oppure era lo stesso giorno...quest'anno invece il 16 era già tutto finito, Roma, week end, 6 nazioni, chiacchiere e alcool...un S.P.D. in cui l'unico impegno in agenda è la parola "colloquio" alle 9 di mattina, orario terribile per un reduce del week end romano..un S.P.D. iniziato male, con 40 minuti di attesa alla fermata del bus, con un cerchio alla testa testimone dell'ennesima notte insonne, con un pensiero amarcord che si vorrebbe ricacciare via... un S.P.D. che festeggerai per abitudine comprando 4 latte di guinness da bere a casa, sul divano, col gatto lì a farti le fusa.. da una giornata così, non ci si aspetta nulla..
Forse hanno ragione quelli che dicono che le cose succedono quando uno smette di pensarci..forse è vero che la ruota prima o poi deve tornare a girare...forse è vero che quando raggiungi il massimo grado di stress poi le cose possono solo migliorare....forse vale la pena a volte toccare il fondo, perchè più in basso di così non puoi andare...
In questo anomalo S.P.D. è arrivato quello che speravo ma non credevo potesse succedere, una telefonata mentre stai per rientrare a casa dopo l'ennesimo colloquio, la voce al telefono che ti dice "il posto è tuo, cominci settimana prossima", sensazioni belle, forti, vorticose...cazzo, finalmente succede quello che voglio, pensavo che non avrei mai più provato questa gioia..
Il week end è stato...strano...non brutto, non negativo, assolutamente...ma pieno di distorsioni, di incasinamenti, di momenti anche bassi....chi mi conosce sa che l'ipocrisia non fa per me, non dirò solo rose e fiori dei 2 giorni di Roma...non l'ho vissuto con la serenità delle altre volte, e so benissimo che la colpa è solo mia, della mia stanchezza, della mia tensione, della mia ansia...però non posso farci niente, mi son trovata in ballo e ho ballato, e sento di aver dato quasi il peggio di me...da qui la decisione di un attimo di isolamento, semplicemente per riprovare il gusto di stare in mezzo alla gente, semplicemente per sentire qualcosa di "leggero" intorno...è una decisione egoista probabilmente, ma bisogna crearsi delle priorità, e rispettarle...e so che chi mi vuole bene, mi capirà.. :)


song of the day "Creep" Stone Temple Pilots

5 commenti:

djlara ha detto...

Uuuuuhh..

Una giornata da Creep degli Stone Temple Pilots? Le conosco, quelle giornate.

Take time... all I got is time, got no meaning, just a rhyme.

Bazini.

Sara ha detto...

ti capisco....aaahh come ti capisco... :P
cmq il potere del tallone è tornato a colpire ancora... :)
sembra quasi che ci siamo messe d'accordo...

congratulazioni pata mia! che questo sia solo l'inizio di un lungo, lunghissimo periodo di cose strabelle... xk te le meriti tutte tuttissime..

Billie MacGowan ha detto...

ti capisco anch'io robbbi. forse ora che ho letto meglio, perchè io sono una chiavica a fare 2+2 (ma chiavica sul serio). spero che le tensioni e ansie siano almeno state rese un po' più lievi dalle nostre presenze. e son sicuro che pian piano ti rimetterai in carreggiata. perchè te lo meriti, perchè è ora che la ruota giri dalla parte giusta anche per te.
e perchè ora c'è una persona pronta ad accecarti con una papera starnazzante.

frase del weekend: "ti punto il papero!"

baciquack

Anonimo ha detto...

..preferivi stare a milano a prenderti una stampata in fronte??:)...ora che diventerai una tuta blu'tutto andra' meglio!

Anonimo ha detto...

Qualcosa ho notato...ma sei sempre la mia robby :P

indovina...