venerdì 21 novembre 2008

Happiness is real....

Qualcuno mi disse che ci vuole più coraggio a restare che a partire. Non ero d'accordo. Poi è arrivato per me il momento di dimostrare se avevo lo stomaco necessario, se ero in grado di restare, a testa alta, in piedi...e mi è venuta voglia di abbassare la fronte e sedermi...Poco coraggio? Poca forza? Inizialmente la vedevo così..come una sconfitta, come un modo come un altro di gettare la spugna...ammettere di non farcela, di voler ripartire, di non restare coi piedi su questa terra di fronte al mare ma di andare oltre, più in là...poi però ho capito che non tutto era perduto, che questo tempo qui non è stato inutile, sprecato...avevo bisogno di tornare qui...avevo bisogno di riprovare il contatto con questa città, avevo bisogno di provarci, e ci ho provato, davvero, con tutta me stessa, ma non è andata bene, e non so quanta colpa ho io e quanta ne ha "lei", so solo che sono testarda, che se voglio qualcosa, e questo qualcosa è raggiungibile, me lo prendo...se non riesco ad ottenerlo il più delle volte è perchè non era fatto per me (quante storie ci sono in questa frase...), perchè i tempi non erano maturi...come al solito, volevo dire una cosa e ne ho dette mille altre...fatto sta che comunque, in questi giorni, da quando ho deciso di andare via da qui a gennaio, sono felice, mi sento serena come non mi capitava da mesi, mi vedo già proiettata nella mia nuova realtà, con le mie solite mille speranze, con milioni di sogni, con tanta voglia di rimettermi in carreggiata...e consumo il sito di trenitalia per studiare le distanze dai miei amici, e quando vedo 5 ore mi sembrano anche poche, rispetto alle 12 da qui! E penso all'indipendenza che, seppur in parte, ritroverò..una cosa ho capito qui, che non posso vivere in questa casa...che ognuno di noi ha un senso del sacrificio diverso, che non devo sentirmi una merda solo perchè non ho voglia di fare la badante e di chiudere con la vita restando qui a fare nulla, che l'affetto è una cosa ma la propria vita è un'altra, e deve avere la priorità...per un sacco di tempo rispondevo "la vita va così, che dobbiamo fare.." e invece no, la vita la puoi prendere e ribaltare, puoi anzi devi farne quello che vuoi, e forse mi pentirò di questa ennesima partenza ma in questo momento sento che è la cosa giusta...che post cagoso, vabbè, volevo solo dirvi che sono felice, tutto il resto è cagoso :)


song of the day "I'm Free" Rolling Stones

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti mando un link che credo potrebbe esserti utile nella tua nuova vita...

http://www.kucinare.it/user/ricetta.aspx?idricetta=496

Giandolmen

robbby ha detto...

li adoro i pretzel...ho deciso, diventerò una casalinga sudtirolese col grembiule con i pupetti che ballano e le ghirlande di fiori :D

Anonimo ha detto...

Oddio... adirittura!??!

Non è che in meno di 3 mesi mi diventi una Schützen e quando ci vediamo mi dai del terrone?

Anonimo ha detto...

uff, ho appena imparato a scrivere qual è e poi sbaglio "addirittura"

Anonimo ha detto...

ahahahahahahaha Anto!
puoi chiamarmi Frau Roberta (iiiiiiiiiiiiiih!)

marian. ha detto...

ciao robby. hai deciso di ripartire? lasci la terronia? lo sai che quasi 6anni fa io e ale facemmo la stessa cosa, ma al contrario?
eravamo al nord da un anno. prendemmo baracca e burattini e ce ne andammo al sud, nella mia puglia(ale è campano). poi le cose non sono andate come ci aspettavamo (forse), per i tanti motivi che hai trovato anche tu, così con la mezza baracca e l'unico burattino rimasto, siamo ritornati al nord. e sono ancora qui. alcuni giorni pentita amaramente, altri contenta, altri non vorrei essere da nessuna parte e basta. così mi sono convinta che la serenità è uno stato interiore che dipende in gran parte dal posto in cui sei, ma non del tutto. ma la sensazione di non appartenenza ad un certo punto ti circola in corpo col sangue. impari a conviverci, ridendo magari. io non sono nè per dirti RESTA DOVE SEI nè per dirti PARTI E FATTI VALERE. mi sento solo di dirti che se ti impegni psicologicamente puoi arrivare a dire ADDO VE' è CUM A CAST (trad.: ovunque vai e come a casa tua) perchè orami sarai diventata una lumachina che si porta dietro la sua casetta ovunque vada nel mondo.
auguri

ARIS ha detto...

Rob, lo sai che ti aspetto, vero?!?
prendi nota dei treni per Prato :))))
Abbiamo un "patto" in sospeso noi...
;)

robbby ha detto...

Marian cara, hai detto una cosa che è praticamente, volente o nolente,il mio manifesto... a volte, troppo spesso, vorrei non essere da nessuna parte..nel senso che non riesco a trovare nessun posto da chiamare casa, nessun posto che sento davvero mio...ed è vero, tutto dipende da come stai dentro, ma io somatizzo l'ambiente che mi circonda..oggi per esempio, ero in città vecchia (come ho detto a qualcuno :) )e avevo il mare di fronte a me, c'erano i pescatori che urlavano, la gente che viveva come se il tempo per loro fosse fermo..e poi ho guardato in alto e ho visto il fumo nero dell'Ilva e mi sono venute le lacrime agli occhi...le benedizioni o le maledizioni, in qualunque fede si creda, vengono dall'alto, e quella maledizione imperante su questa città è sempre lì a ricordarmelo..non è colpa di Taranto, non è colpa sua, è che non mi sento abbastanza parte di questo "tutto"...e quindi, casina sulle spalle, e si riparte...grazie :)


Aris...4,30-5 ore...avevo già controllato...non mi dimentico di te, per nulla al mondo :)

Sara ha detto...

che strano... anke io sono andata a vedere subito il sito della trenitalia quando ho saputo la notizia del tuo ritorno al nord... :P

l'immagine di te con il grembiule che intreccia i pretzel, poi, è stupenda!!!!! :D
l'importante è k non prendi l'accento alla "Rezzonico"!
(anke se forse non è proprio uguale l'accento bolzanino a quello zifolotto, mi sa...mh)

cmq...felicissima che tu sia felicissima pata mia...
insomma, funziona sul principio dell'osmosi... :)

antonio lillo ha detto...

happiness is a warm gun ;-)

Sara ha detto...

bang, bang... shoot shoot....









scusate....è scattato il tic beatlesiano sul commento di lillo...
non è grave...prendo delle medicine e uno psichiatra mi aiuta a superare i momenti di crisi... :P

Max_am ha detto...

Tataliena, allo zio è scattato qualcosaltro pensando a questa canzone e a Salma Hayek vestita da infermiera con la puntura in mano.
Papera lungagnona del Salento, per la casa nuova ti regalo un elettrodomestico di mia invenzione che si chiama "Across-The-Moulinex". Perfetto per fare i frappè di strawberries ... eheheh
- Robbbyna puoi eliminare il commento se vuoi - :X

Anonimo ha detto...

...non so come farei senza di voi e le vostre genialate :D