Capita, a volte, mentre ti prepari la cena, sorseggi vino, fumi l'emmesima sigaretta, ti rilassi essendo grata per il giorno festivo che domani ti vedrà spalmata a letto in totale stato di "off", di fare un annoiato zapping col telecomando della tv accesa quasi per caso, e di sentire una canzone che pensavi essere stata dimenticata, ma che riconosci dalla prima nota, e che ti fa restare imbambolata lì a cantarla a labbra socchiuse, quasi incantata davanti al fatto di ricordarti tutte le parole......Ci sono canzoni che non si dimenticano mai, canzoni che hai legato a momenti particolari della tua vita, quando ti facevi 100 km (o 450) per andare a sentire un concerto, quando non avevi la sveglia la mattina, quando a 1 settimana da un esame scoprivi di aver dimenticato di "guardare" le 400 pagine di dispense in inglese del '600 lasciate dal professore in segreteria, quando l'orologio non lo guardavi per giorni interi e le cene duravano fino alla colazione del giorno dopo compresa...poi quei tempi passano, e ti ritrovi a 1000 km dalla tua famiglia, dai tuoi amici, dalle tue abitudini da studentessa, finalmente (o sfortunatamente) laureata, senza più scuse, con qualcosa dal nome tipo "futuro" da prendere in mano e gestire per la prima volta totalmente da sola...e decidi, quando le poche certezze che hai crollano di colpo, di partire, di ricominciare da qualche altra parte, e fai una scelta casuale, sfidando i luoghi comuni e pensando in termini economici, decidi di andartene da sola, con uno zaino da trekking, a provare a far qualcosa, a fare mille colloqui e consegnare duemila cv, e alla domanda "cosa vuoi fare da grande?" la risposta non c'è, ma pensi di scoprirla a breve, e questo a breve non arriva mai....e a volte ti senti persa, a volte ti senti sola, a volte ti chiedi se hai fatto la scelta giusta, e a volte, nei momenti morti del lavoro, cerchi qui e lì su internet di fare amicizia con quella grande città che chissà per quale motivo hai scelto...e cerchi un posto dove, il sabato successivo, poter vedere una partita di rugby, del 6 nazioni, perchè quel we i tuoi amici, ai quali cercavi di imporre quello strano sport che "ma non è calcio, ma che fanno, ma si menano davvero??" sono fuori città...e mentre cerchi quel pub, dove sai già che difficilmente andrai, perchè sei timida e non esci da sola per andare in un pub, maledetta timidezza, che forse è colpa sua se qui non conosci ancora quasi nessuno, finisci su un sito che conoscevi, scopri una chat dove scopri di poter entrare, e timidamente chiedi "conoscete un pub a milano dove vedere italia-scozia?"..e la risposta che ottieni, in coro, da perfetti sconosciuti, è "ma vieni a roma a vederla con noi!!!!"..e sorridi, davanti a questi folli che "ma chi siete??"..e dopo qualche ora ti ritrovi a camminare sulla strada di casa e pensi "però sarebbe bello..."...e visto che tanto razionale e normale non sei stata mai decidi di andare, vai in stazione a fare il biglietto per un viaggio strano, per incontrare gente mai vista prima, per vedere finalmente dal vivo quello che per anni hai visto in tv, con tanta emozione e un pò di paura che la fottuta timidezza ti blocchi ancora...invece, il 18 marzo 2006 ti trovi a Roma in mezzo a persone sfiorate e sconosciute che un giorno chiamerai amici, di fronte a te in piazza del popolo vedi un gruppo di ragazzi vestiti in gialloblu e non immagini che un giorno quello con le basette e la coppola diventerà il tuo autista-papero-traslocatore-amicodelcuore, che quella biondina col fidanzatone diventerà uno dei tuoi punti di riferimento e che condividerai con lei apprezzamenti manzistici e indimenticabili serate col mare di Zena come panorama, non sai che la tua omonima con il tacco 12 ("ma come fa???") diventerà colei che ti aprirà casa sua e il suo cuore e che nonostante qualche incidente di percorso resterà una delle più belle persone mai incontrate..e da lì tutto è diventato storia, da lì ci sono state mille roma, mille genova, mille bologna, mille parma, mille torino, mille verona, mille valdagno, mille rovigo, mille venezia, e scusate se dimentico qualcosa, ma dimentico solo di scriverlo, ma non le dimenticherò mai, perchè quello che in questi 2 anni avete rappresentato per me non si può scrivere in un blog, perchè il senso quasi di colpa che sento verso me stessa e un pò anche verso voi ad andarmene a 1000 km da qui, ora che rifaccio il percorso inverso di 3 anni fa, con la stessa senzazione di ritrovarmi lontana dalla mia famiglia, dai miei amici, dalle mie abitudini, dai we improvvisati e da quelli preparati con tante attenzioni, da quelle persone che nolente o volente sono diventati la mia vita, che scandiscono il ritmo delle mie giornate e che trovano sempre le parole giuste da dire nel momento giusto nel posto giusto...quello che provo per voi non si può raccontare......tornando al titolo, la canzone era "impressioni di settembre" e mai come ora me la sento mia, ora che ancora "respiro la nebbia, penso a te", e quel "te" siete tutti voi, e questa fottuta nebbia un giorno mi mancherà, ma anche quando non la vedrò, quando davanti a me avrò quel mare che chissà perchè come ha detto qualcuno manca così tanto a chi è nato tra le onde e tra le onde continua a vivere, io penserò a voi...credetemi, sono commossa alla fine di questo post marea, ho le lacrime agli occhi perchè sento che mi mancherete come l'aria, perchè maledizione non passa momento che non mi chieda come farò senza di voi, ma so che mi sarete vicini, anche lontani, e la canzone del giorno non può che essere questa...non concludo, perchè tutti voi sapete cosa vi direi...
song of the day "stay (faraway, so close!)"
l'epigrafe
44 minuti fa
14 commenti:
ancora un post così e avrai notizie dal mio avvocato... non provarci più... ho esaurito il bonus-lacrime fino al 2012...
:P
pata...che te lo dico a fare?!?
1200 km sono tanti..e a volte sembreranno troppi..ma i legami forti non temono distanze..
poi si sa benissimo che le papere migrano..ma sanno sempre dove tornare, quando vogliono e quando possono...
:P
ti voglio un bene assurdo... *_*
...non ho pianto quasi mai...ho gli occhi lucidi, avrai notizie dal mio avvocato, che mi farò prestare da orso...
bafangule robbbb...lacrimoni grossi grossi...mannaggia a te...andrò a comprarmi delle braccia da mille km. primo, così potrò stringerti forte ancora...secondo...sai che figata avere tutti quei gomiti? (uf, ci voleva una sana stronzata, sennò qua non mi si chiude il rubinetto)
orso, anto, dopo me lo passate?
Politicamente, il tuo spostamento rende Roma baricentrica, incrinando seppur leggermente la nostra idea Bononiacentrica del mondo.
La cosa positiva è che da tempo noi vecchi ci si poneva l' obiettivo di blitz in meridione, ora c'è un motivo in più.
La cosa fastidiosa è che ci si dovrà azzuffare per averti ospite quando risalirai a nord. Al momento della contesa, ai clangori di spade ed alle voci suadenti noi padani del sud risponderemo con i nostri menù.
E.
In questo momento, "Impressioni di settembre" al concerto del primo maggio .....
Sob!
Change of speed
A change of style
A change of scene
....
http://www.youtube.com/watch?v=2d9-ZjcFqiA
...mi piace questa versione...
giandolmen
..noi ci vediamo al jamaica ;)(e adesso chi cazzo ci viene piu alle birrate milanine?)
mi tocchera' inviarti missive di giandujotti per addolcire le tue giornate in mezzo ai terun... ma noi come faremoooooooooooo? sgranocchiare cimedreip al 6nation non e' divertente :(
Grazie a Dio che siamo sposati....farò valere i miei diritti sul ricongiungimento familiare ... Che te possino accecà Robbè! :|
addirittura accecare??? beh, forse passando due mesi in spiaggia al sole della terronia potrebbe succedere.... :D
mi mancherai marito....
Ok, siamo tutti commossi, lo scherzo è riuscito... adesso basta, però... (vero??? VERO???) ;)
ci stai oltremodo diabetizzando e questo non lo consentirò ulteriormente!
Vogliamo vederti tornare, con visto turistico, felice, capelli al vento sulla trullomobile, finalmente in compagnia di principe azzurro
R
Posta un commento