venerdì 21 marzo 2008

Ultimo.

Ultimo giorno di lavoro qui...giornata passata a mandare mail, a salutare gente, a scambiare contatti con persone che non ho mai visto in faccia ma con cui ho passato ore al telefono, a pensare "è l'ultima volta che faccio sta strada"... io mi lego molto ai luoghi, alle date, e in fin dei conti a sto posto (e alla sua credenza..) mi ero affezionata, e un pò anche alla gente che c'era dentro, a qualcuno per lo meno... è una giornata molto strana questa, tanti pensieri, tante paure, tante aspettative...ieri riprendevo un discorso che feci tanti anni fa..alle cose, nella vita, io ci arrivo rotolando, come i birilli del bowling..anche se per qualcuno il bowling è una scienza esatta, per me è una combinazione di fortuna, fato, equilibri che pendono da una parte o dall'altra della pista...ecco, la mia vita è una pista da bowling, quello che succede nel tiro successivo è sempre un'incognita... vedremo come va questa nuova avventura, anche se 1 ora in più di libertà non mi sarebbe dispiaciuta...intanto, grazie a tutti per il sostegno :)


song of the day "nella mia ora di libertà" faber

mercoledì 19 marzo 2008

Una giornata senza pretese..

Lunedi 17 marzo 2008...un St. Patrick Day atipico, diverso dagli ultimi 2...negli anni passati ero a Roma, il 17 era sempre o prima dell'ultima partita del 6 nazioni oppure era lo stesso giorno...quest'anno invece il 16 era già tutto finito, Roma, week end, 6 nazioni, chiacchiere e alcool...un S.P.D. in cui l'unico impegno in agenda è la parola "colloquio" alle 9 di mattina, orario terribile per un reduce del week end romano..un S.P.D. iniziato male, con 40 minuti di attesa alla fermata del bus, con un cerchio alla testa testimone dell'ennesima notte insonne, con un pensiero amarcord che si vorrebbe ricacciare via... un S.P.D. che festeggerai per abitudine comprando 4 latte di guinness da bere a casa, sul divano, col gatto lì a farti le fusa.. da una giornata così, non ci si aspetta nulla..
Forse hanno ragione quelli che dicono che le cose succedono quando uno smette di pensarci..forse è vero che la ruota prima o poi deve tornare a girare...forse è vero che quando raggiungi il massimo grado di stress poi le cose possono solo migliorare....forse vale la pena a volte toccare il fondo, perchè più in basso di così non puoi andare...
In questo anomalo S.P.D. è arrivato quello che speravo ma non credevo potesse succedere, una telefonata mentre stai per rientrare a casa dopo l'ennesimo colloquio, la voce al telefono che ti dice "il posto è tuo, cominci settimana prossima", sensazioni belle, forti, vorticose...cazzo, finalmente succede quello che voglio, pensavo che non avrei mai più provato questa gioia..
Il week end è stato...strano...non brutto, non negativo, assolutamente...ma pieno di distorsioni, di incasinamenti, di momenti anche bassi....chi mi conosce sa che l'ipocrisia non fa per me, non dirò solo rose e fiori dei 2 giorni di Roma...non l'ho vissuto con la serenità delle altre volte, e so benissimo che la colpa è solo mia, della mia stanchezza, della mia tensione, della mia ansia...però non posso farci niente, mi son trovata in ballo e ho ballato, e sento di aver dato quasi il peggio di me...da qui la decisione di un attimo di isolamento, semplicemente per riprovare il gusto di stare in mezzo alla gente, semplicemente per sentire qualcosa di "leggero" intorno...è una decisione egoista probabilmente, ma bisogna crearsi delle priorità, e rispettarle...e so che chi mi vuole bene, mi capirà.. :)


song of the day "Creep" Stone Temple Pilots

lunedì 10 marzo 2008

Pacefatta

I week end sono stati creati per far incontrare persone lontane in un punto a metà strada, punto che in quest'ultima ricorrenza si chiamava Modena..una delle città sulla via emilia che io e qualcun'altro avremmo volentieri messo a ferro e fuoco una vita fa, ma che ormai ci è "amica"...
Qualcuno dice "oh facciamo una festa l'8 marzo" e tu pensi "cavolo, non mi sposto su Milano se devo far troppa strada e poi per una festa vado a Modena?"...c'è gente a cui se lo dici ti prendono per matta, poi ci sono quelli a cui lo dici e ti dicono "Ah si? Allora vengo anche io!" e nella follia collettiva scopri quant'è bello avere amici così, amici che ti aprono casa e cucina e ti accolgono a braccia aperte, amici che si fanno km per venirsi a bere una birra con te, amici rugbisti, ruggers nell'anima e non solo nei lividi, amici che ti tengono nascosta una meravigliosa sorpresa e che riescono a stento a trattenerla ma che quando diventa ufficiale ti chiamano in lacrime per condividere con te la gioia...amici così, belli, speciali...che ti fanno far pace con un'intera città..che ti sanno far sorridere anche nei momenti no....grazie Laretta, grazie per avermelo permesso...il bello della vita è quando un giorno un amico ti abbandona"per una questione di principio"e ti senti persa, soprattutto quando sai di non avere torto, e poi il giorno dopo sai di poter contare su altri amici che sanno consolarti e sanno andare oltre le suddette questioni...e grazie a chi c'era, a tutti... bella la sensazione che si prova, bella davvero... ( e poi un pò ho fatto pace anche con Rovigo... :D)...in bocca al lupo Djessa, che lo spirito di Canale sia sempre lontano da te!!



song of the day: "all tomorrow's parties" Velvet & Nico